lunedì 15 novembre 2010

Audi R10

Agli appasionati Audi di sicuro questo nuovo post non dispiacerà!





Parleremo infatti della nuovissima e segretissima concept car della casa di Ingolstadt.


Lemans Edition






Lemans Edition




Vi proponiamo un interessante studio di design ad opera di Marouane Bembli, uno studente 23enne svedese di industrial design.


Per l'immagine in altissima definizione cliccate qui.


Se dovesse diventarè realtà sarà la concorrente diretta della Bugatti Veyron e della Maserati MC12.


Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.




Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.




Il pezzo forte è chiaramente il motore: un V12 a 90° in alluminio, con una cilindrata di 5.500 cc.E’ un bi-turbodiesel (non per nulla chiamato V12 TDI). La potenza massima erogata è attorno a 650 cavalli, mentre la coppia massima è veramente mostruosa, oltre 1.100 Nm, ed impone una limitazione nei rapporti più bassi, per evitare di frantumare il cambio. Il range di rotazione sfruttabile è tra i 3.000 e i 5.000 giri/min.


Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.


I dati di potenza e coppia potrebbero apparire non particolarmente elevati, rispetto alle ultime mostruosità viste su auto di serie (ad esempio la Maybach 57S, con i suoi 612 cv e 1.000 Nm), ma c’è da tener conto che La pressione di sovralimentazione è limitata (2,94 bar), così come il diametro dei collettori di aspirazione.


Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.




Altra curiosità: il consumo non sarà molto inferiore rispetto al V8 TFSI della R8, perchè il diesel offre maggiore efficenza solo con l’acceleratore parzializzato, ma il circuito di Le Mans è particolare perchè si affronta per il 75% con l’acceleratore a tavoletta.

Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.

I tecnici Audi hanno ovviamente una grande sfida davanti a loro, nel mettere a punto questo motore. La parte più difficile è raggiungere l’obiettivo di affidabilità che si sono posti, cioè pareggiare il record del motore della R8 (77 gare, nessuna rottura). In bocca al lupo.

Per l'immagine in altissima definizione clicca qui.

Sarà interessante vedere se nei prossimi anni ci sarà un technology transfer dalla pista alla strada, soprattutto per quanto riguarda il corpo motore in alluminio.





domenica 7 novembre 2010

McLaren MP4-12C









Si chiama MP4-12C ed è la nuova McLaren stradale che sarà presentata al Salone di Francoforte (17-27 settembre). A sorpresa, ma neppure tanto, ecco dunque l’erede della leggendaria F1, rimasta in produzione dal 1993 al 1998 ancora oggi riferimento assoluto in fatto di vetture sportive, e della “spuria” SLR fatta con Mercedes appena uscita di produzione.







TRADIZIONE DI CARBONIO
Della F1 la nuova MP4-12C riprende l’eredità nello stile e nel nome, del tutto simile a quello delle monoposto di Formula 1 da quando sonocostruite in fibra di carbonio, tecnologia che la Casa di Woking nel 1981 ha introdotto mondo dell’automobile per prima e che è stata travasata per intero nella nuova supersportiva. Non a caso, anche la MP4-12C ha la scocca completamente in carbonio che pesa completa meno di 80 kg, ma soprattutto porta nel mondo delle vetture stradali il concept della “vasca”, ovvero di un guscio separato per l’abitacolo collegato a due strutture di assorbimento in alluminio. Peccato che stavolta ci troviamo di fronte a una normalissima disposizione biposto e non all’originale triposto della F1 con il guidatore al centro. Questo concept permette di avere anche di portare su strada tutti i risultati in termini di sicurezza ottenuti in Formula 1. Tra l’altro l’ingegnere che cura in McLaren questo aspetto è un ingegnere italiano, Claudio Santoni.










600 CV E CAMBIO A 7 RAPPORTI

Il motore è un V8 3,8 litri biturbo siglato M838T sviluppato specificamente per la MP4-12C, capace di erogare oltre 600 CV, 600 Nm di coppia con una curva robusta già a basso regime (80% già a 2000 giri/min) e di girare fino a 8.500 giri/min, accoppiato a un cambio a doppia frizione con 7 rapporti. Il cambio - un "doppia frizione" a sette marce - si controlla con tre pulsanti, D, N e R, e con le ormai classiche palette dietro il volante. Un po' più in alto, i comandi delle diverse modalità di gestione dei parametri legati alla dinamica della vettura. La pedaliera ha dimensioni generose ed è realizzata in alluminio. Sul volante, con le razze di fibra di carbonio, nessun pulsante; radio e climatizzazione, infine, si azionano utilizzando l'interfaccia del display sulla sommità della console centrale. Si tratta del motore stradale con la più alta potenza specifica e che, grazie al peso estremamente contenuto della vettura, promette prestazioni superiori, ma con consumi ed emissioni che – giurano a Woking – sono migliori di quelli ottenuti da ibrido e Diesel. Da corsa anche i freni, a richiesta in carbonio e con i mozzi cavi in alluminio, e le sospensioni a doppio braccio oscillante dotate del sistema Proactive Control, ovvero ammortizzatori e barre antirollio a controllo elettronico attivo regolabili su diverse programmi di funzionamento.







NEL 2011 A MENO DI 200 MILA EURO
La MP4-12C sarà disponibile dal 2011 attraverso una rete di vendita dedicata e, al contrario della F1 o della SLR, non sarà un unicum, ma la prima vettura di una gamma che dovrebbe comprendere almeno tre modelli. Se dunque questa ha nella Ferrari F458 e nella Lamborghini Gallardo le sue avversarie, a Woking vedono con interesse altri due segmenti: quello delle berlinette con motore V12 come la Ferrari Fiorano e la Lamborghini Murcielago e quella delle ipersportive da mezzo milione e oltre come Bugatti Veyron, Pagani e Koeniggseg. La cosa interessante è che la MP4-12C si annuncia con un prezzo relativamente contenuto e che nel, peggiore dei casi, sarà di 175mila sterline ovvero meno di 200mila euro. Visto quanto costano le sportive italiane in “volgare alluminio” da meno di 600 CV, si tratta di una quotazione molto interessante. L’obiettivo intanto è di produrre 1000 unità MP4-12C all’anno e, in prospettiva, prendere il 3,5% del mercato delle supersportive a livello mondiale. I numeri che però interessano gli appassionati sono ben altri. Basterà pazientare ancora un po’ per sapere se davvero questa MP4-12C è la degna erede della F1 anche per le prestazioni.





Ecco un bel video di 2 MP4-12C guidate da Lewis Hamilton e Jenson Button:




  E’ on-line il car configurator.











giovedì 4 novembre 2010

Gran Turismo 5 è entrato in fase di stampa





Gran Turismo 5 è  ormai pronto ad entrare in fase GOLD. Dopo rinvii continui finalmente più che una conferma da parte del CEO della Polyphony Digital, Kazunori Yamauchi dichiara in conferenza stampa: "In questo momento mentre vi sto parlando, le copie sono in fase di stampa".

Non è ancora certa la data d'uscita del titolo, febbraio 2011 o forse Natale 2010. Sarebbe sicuramente un ottimo colpo di mercato riuscire ad uscire con il titolo più atteso dell'anno proprio per le vacanze natalizie. La concorrenza già vacilla, dato che il titolo è da sempre un'esclusiva targata Playstation Sony, che ha preparato già i famosi "Bundle" in tre versioni: con il gioco, con gli accessori (Volante e Pedali sportivi a manetta!) e con il gioco ed uno special disc che celebra la storia del titolo.

Nessun portavoce della Sony ha però confermato la notizia, c'è ancora stretto riserbo su tutto, è stato però promesso che verrà chiarito tutto nei prossimi giorni circa la conferma o meno della fase GOLD. L'idea che rumoreggia nel web è che la casa voglia uscire con una mega-conferenza stampa che anticipi di una settimana o forse due, l'uscita ufficiale del gioco. GT5 è stato realizzato con la collaborazione di numerosi team di Formula 1, in testa la Red Bull con Sebastian Vettel che ha dichiarato: "E' un'ottima simulazione. Si avvicina molto a tutto quello che è il nostro lavoro, non è semplicemente un gioco, sarebbe riduttivo chiamarlo così."

Non ci resta che aspettare ed incrociare le dita che tutto questo avvenga quanto prima, le scommesse sono partite: Natale 2010, Gennaio, Febbraio o addirittura la prossima primavera?




Ecco un bel video dell'anteprima in italiano: