giovedì 11 agosto 2011

Arrinera Venocara


Arrinera Venocara


Ecco la prima supercar polacca della storia. L’auto sfoggia un design aggressivo ed è costruita su un telaio tubulare sul quale è presente una leggerissima carrozzeria in fibra di carbonio e kevlar.


Con un telaio in carbonio superleggero, fari bi-xeno, luci LED posteriori e cerchi in lega rispettivamente da 19” all'anteriore e 20” al posteriore, la Venocara si candida ad entrare nell'Olimpo delle supercar, anche se è ovviamente presto per dare giudizi che non riguardino il puro fattore estetico.


La nuova supercar avrà anche alcune caratteristiche tecnologiche che sono di livello superiore rispetto agli altri costruttori senza-nome di supercar che schiaffano un grosso motore su una vettura leggera solo per ottenere una vendita rapida. La Arrinera Venocara avrà una termocamera che andrà ad aggiungersi a tutti quegli ausili per quello che Arrinera chiama l'anello debole di un autoil conducente. 

Questa fotocamera raccoglie qualsiasi oggetto che ha una temperatura superiore a quella dell'ambiente fino a 100 metri davanti alla vetturaQuando questo umano o animale viene rilevato dalla fotocamera, l'immagine dell'oggetto verrà visualizzata sul display ben visualizzato nella console centrale.


L’interno si contraddistingue per una cura costruttiva di stampo artigianale, finiture in CFRP ed alluminio ed uno schermo montato nella parte alta della plancia per la visualizzazione notturna, mediante infrarossi, di persone ed oggetti.



Per quanto riguarda invece la motorizzazione troviamo un propulsore 6.2 litri V8 sovralimentato, probabilmente derivato dalla Corvette ZR1, che sviluppa ben 647 cavalli e 819 Nm di coppia massima.


Nessuna notizia riguardante il prezzo per questa supercar polacca, che dovrebbe esordire in Nord America alla fine del 2012 ed approdare a qualche mese di distanza anche in Europa, Cina e Medio Oriente.